giovedì 30 luglio 2015

4 Giugno 2015 - Tappa 1 - Da St Ives a Zennor

ST IVES TO ZENNOR 
Distance: 7 miles/11 km (from St Ives town centre)
Height gain: 1890 feet/576 metres
Time excluding breaks: 4 hours 
Difficulty: 
Moderate to difficult. Several sections of the path are very rocky, making the going somewhat difficult. There are also several climbs to contend with and some boggy sections. The most difficult sections are near the start (very muddy, uneven and rocky) and then between Wicca Pool and Zennor (large rocks and boulders to work your way around). Don’t despair as conditions do improve!
La tappa di oggi

La mattina, per prima cosa, ci facciamo un'abbondante colazione con le immancabili uova questa volta mescolate al salmone.


Uova a colazione


Rifocillati, visitiamo St. Ives, gran parte della città si affaccia sul porto che appare così quando arriviamo la mattina



Il porto di St Ives

Giriamo un po' per la città  e poi andiamo a visitare il Barbara Hepworth Museum and Sculpture Garden, Barbara Hepworth era una scultrice inglese che ha studiato a Londra insieme ad Henry Moore. La casa e l'annesso giardino sono belle e molto interessanti, alcune delle sculture, che ricordano un po' quelle di Moore, ci sono piaciute molto

Barbara Hepworth
Barbara Hepworth

Il museo è parte della Tate St Ives, ramo Cornish della Tate. Ritorniamo sui nostri passi per andare alla Tate e scopriamo che l'aspetto del porto è molto cambiato, la marea ha lasciato in secco le barche

Bassa marea

La Tate St Ives è ospitata in un bell'edificio moderno 


Tate St Ives

Siamo fortunati, quando entriamo per visitare la mostra di arte contemporanea, possiamo seguire una visita guidata che ci permette di comprendere cose che, certamente , sarebbero sfuggite al nostro sguardo veloce e, diciamo la verità, un po' ignorante. La vetrata concava da cui si può vedere la spiaggia è bellissima e riflette la spiaggia con effetto spettacolare


Tate St Ives

E' mezzogiorno, è ora di lasciare St Ives ed iniziare il nostro trekking, un'ultima occhiata alla spiaggia e partiamo

La spiaggia di St Ives

La giornata è splendida, camminiamo nel sole, lunga questa bellissima costa, godendoci la fioritura di primavera che ancora resiste

Digitale Purpurea - Foxglove

 ammirando calette e scogliere

Verso Zennor

Verso Zennor

Ce la siamo presa con calma, andando piano e guardandoci intorno, alle 5 arriviamo a Zennor. Dormiremo alla Zennor Chapel Guesthouse, un'antica cappella restaurata come guesthouse



Zennor Chapel Guesthouse

Il paesino è minuscolo, una chiesa con cimitero, tre case e un pub, The Tinners Arms, che ci accoglierà per la serata

L'insegna del pub e la chiesa sullo sfondo 
Il nome del pub ricorda i minatori delle miniere di stagno, infatti questa parte della Cornovaglia era una zona mineraria e sul nostro cammino troveremo molte tracce di questa antica tradizione oramai abbandonata.

Mangiamo un'ottima cena in questo vecchio pub e forse ci siamo seduti allo stesso tavolo di D.H. Lawrence 
During the First World War, D.H Lawrence and his German wife, Frieda, stayed at the Tinners’ Arms and later rented Higher Tregerthen, near Zennor. At the time, he was writing Women in Love. The local people were very suspicious of the Lawrences, believing that they were German spies and they were eventually ordered to leave the area by the local police. Perhaps Lawrence invited this suspicion. When he first went to Cornwall, he was very critical of the Cornish describing them as …like insects gone cold, living only for money, for dirt. They are foul in this. They ought all to die. Yet in the next line he admits …Not that I’ve seen much of them – I’ve been laid up in bed. But going out, in the motor and so on, one sees them and feels them and knows what they are like. It’s hardly surprising that the locals didn’t care for the eccentric writer (from Cornwall Guide).

Rilassati dalla cena e dalla birra andiamo a dormire

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